Resistente e flessibile, facile da produrre: ecco due degli ingredienti principali che hanno reso il silicone uno dei polimeri più utilizzati in tanti settori della produzione manifatturiera e industriale. Vediamo le principali applicazioni, che attraversano i più svariati comparti, dove la ricerca chimico-scientifica è sempre all’avanguardia.
Settore medicale e parafarmaceutico
Il silicone è un materiale con grandi proprietà di resistenza chimica e termica. È flessibile e durevole, e per questo usato nella produzione sia di lenti che di protesi, così come anche di cateteri e di molti altri materiali destinati a un uso ospedaliero. Ad esempio, le protesi di ultima generazione di Motiva sono realizzate in silicone, con una particolare superficie brevettata che permette un inserimento senza il bisogno di effettuare incisioni troppo grandi.
Settore edile
Gomme, adesivi e prodotti sigillanti: l’utilizzo del silicone nell’ambito delle costruzioni è praticamente infinito e va da prodotti destinati agli addetti ai lavori, fino a preparati destinati al mercato consumer, per i piccoli interventi del fai-da-te. Questo materiale ha, dalla sua, anche grandi proprietà di isolamento elettrico e di resistenza alle radiazioni ultraviolette, che insieme alla durevolezza lo rendono un alleato insostituibile dell’industria edile.
Settore cosmetico
Grazie inoltre al suo potere lubrificante, viene usato con successo anche nell’industria della cosmesi, come ingrediente per la produzione di fondotinta. Il silicone è un polimero davvero ricco di sorprese! Basti pensare che è uno degli additivi fondamentali di creme e detergenti per capelli, in quanto riesce a donare alla capigliatura morbidezza e lucentezza.
Oggettistica e design
In più, il silicone è anche un materiale ignifugo e, se prodotto nella qualità denominata di “grado alimentare”, può essere anche usato per la realizzazione di utensili e accessori per la cucina. Di recente, ad esempio, hanno avuto molto successo le bottiglie e borracce riutilizzabili in silicone. Grazie alla loro leggerezza e resistenza, ne esistono pratici modelli dal design che, una volta consumato il liquido all’interno, si ripiega per consentire un grande risparmio di spazio. Da molti anni, il silicone viene anche usato per produrre articoli per la prima infanzia, come le indispensabili tettarelle per i biberon.
Differenza tra gomma e silicone
A parte il fatto fondamentale che la gomma può essere organica o sintetizzata, differisce dal silicone in quanto la composizione chimica è fondata su legami carbonio-carbonio, mentre l’altra da silicio e ossigeno. Il silicone risulta quindi più efficace nella sua risposta alla trazione ed è resistenze alla formazione di funghi e muffe.